Il lavoro su Abba Padre, il seguito di A caro sangue, sta avviano verso la fine. Approfitto per rivelare il mio metodo di lavoro, che mi permette di avere una visione più ampia delle pagine prima di realizzarle in esecutivo. Generalmente realizzo dei disegni molto piccoli delle pagine per capire l’ingombro e il ritmo della narrazione. Nell’esempio che allego si vedono i bozzetti delle pagine 230 e 231 realizzate su un blocchetto tipo reporter acquistato a Merano a dicembre, io vado matto per i quaderni da quando ero piccolo. Come si può vedere le pagine sono appena schizzate, ma ci sono dei dettagli e gli ingombri. Se posso, da questa paginetta faccio delle fotocopie ingrandite in b/n e poi le ripasso sul tavolo luminoso. E’ un metodo che utilizzano anche altri disegnatori, in particolare mi sembra di averlo imparato da Marco Soldi.
